Spider-man

Spider-Man, alter ego di Peter Parker, è un personaggio immaginario dei fumetti creato dallo scrittore Stan Lee e dal disegnatore Steve Ditko nel 1962 e pubblicato dalla Marvel Comics per la prima volta sul n. 15 della collana Amazing Fantasy con una breve storia che riscosse un successo tale da convincere l'editore a dedicargli una propria testata l'anno successivo intitolata The Amazing Spider-Man, ancora in corso di pubblicazione. Quando Barack Obama venne eletto, nel 2008, Presidente degli Stati Uniti, alcuni scrittori della Marvel, avevano espresso interesse nel creare uno Spider-Man afro-americano, per omaggiare il neo-presidente. Nel primo numero della serie Peter Parker viene morso da un ragno radioattivo, il quale li fornisce una agilità e una forza sorprendenti, la capacità di aderire alle pareti e un sesto senso, poi noto come "senso di ragno", che gli permette di per- cepire eventuali minacce. La richiesta venne accolta dalla Casa delle idee che nel 2011 pubblica la prima comparsa di Miles Morales, all'interno di una storia ambientata in una realtà parallela alle normali storie raccontate del tessi ragnatele. Dopo la perdita dello zio per mano di un rapinatore decide di usare queste sue nuove abilità a fin di bene, diventando cosi Spider-man. Miles è un adolescente afro-americano di origini portoricane, che abita a Brooklyn insieme alla sua famiglia, dopo essere stato morso da un ragno radioattivo ed aver ricevuto sorprendenti abilità assiste alla morte di Spider-man (Peter Parker), è proprio per i sensi di colpa che prova per non aver aiutato l'uomo ragno che decide di usare i suoi nuovi poteri a fin di bene e diventare il nuovo Spider-man.